mercoledì 4 giugno 2003

CONTROKARMA
sette e mezzo del mattino, esco in versione vampiro, maniche lunghe per cercare di respingere l‘aria fredda della notte, due borse della spesa sotto gli occhi e lo sguardo assente sotto un cappellino della guinness vinto anni fa in una birreria.


lo vedo da lontano, allegro, che ferma a caso i ragazzi come i senegalesi agli angoli, solo che non vende nulla e ha un amichetto con una telecamera che viene puntata come un uzi negli occhi di quelli che si fermano.
c‘è anche una claque di curiosi alle spalle, a dire la verità, non molti ma quanto basta per farmi inorridire. matematico che mi fermi.



-scusa, mi sai dire chi è stato il primo presidente della repubblica?-
-prego?- Lo sapevo.



-siamo del TG di Italia Uno, dicono che gli studenti italiani siano i più ignoranti d‘europa, mi dici chi è stato il primo presidente della repubblica?-


a questo punto mi partono tre film alternativi.


1) ma che cazzo di servizio è? non potevi fare il metalmeccanico invece del giornalista, visto che non ti riesce di fare un servizio intelligente?
non mi dire che ti pagano per fare queste stronzate inutili. braccia rubate all’agricoltura.


2) anche se io ti rispondessi de nicola o superpippo, mi dici a che cazzo serve che tu venga qui a fare domande idiote alle sette e mezzo del mattino?
a parte che tanto poi monti tutto come ti fa più comodo, a parte che mi devi dire dove cazzo l’hai letta sta cosa che gli studenti italiani sono i più ignoranti d’europa, che neanche mannheimer riuscirebbe a inventarsi un sondaggio più cretino, ma ti pare che una mezz’ora davanti a una università con un microfono in mano a fare dello squallido nozionismo possa giustificare un’affermazione simile?


3) gli studenti italiani in effetti sono i più ignoranti d’europa, ma la colpa è dei giornalisti italiani che sono i più imbecilli del pianeta. a proposito, dove è nato kronkite?


solo che sto ancora dormendo e l‘unica cosa che mi esce è un ma vaffanculo a denti stretti mentre sfilo via dalla telecamera. si potrà dire in televisione?


Nessun commento: