martedì 10 giugno 2003

musica: ben webster, at the renaissance
libro: brixton pop, geoff dyer, instar libri


perdonate il post lungo, ma mi porto avanti con le nostre lezioncine...(cfr. 9 giugno 2003)



il non verbale riguarda molti tipi di comunicazione: quella fisica, prima di tutto. se io ho uno sguardo folle e un’ascia in mano, probabilmente non avrò molto successo sociale, anche se insisto a dire che non voglio fare del male a nessuno.
il contenuto non è affatto importante.
esattamente come succede in TV. le caratteristiche dell’automobile che mi vogliono vendere sono insignificanti rispetto alle immagini coinvolgenti che io vedo.


la punteggiatura è il modo di interpretare la comunicazione. esempio di punteggiatura circolare: io voglio difendermi dai terroristi e massacro la popolazione afgana. la popolazione si incazza e nascono altri terroristi. io vedo che nascono nuovi terroristi e rado al suolo le case delle mamme dei terroristi. ecc. ecc. (chiamasi esclation, tipica per esempio anche della corsa agli armamenti degli anni 50-60).
altro esempio: la cavietta che dice: “finalmente sono riuscito ad addestrare quell’umano. quando ho voglia di mangiare basta che schiaccio l’interruttore”.


il che ci rimanda al contesto. ogni comportamento va sempre contestualizzato. esempio:
"un camionista si ferma a un semaforo rosso.
da una macchina dietro di lui scende una bionda, che si avvicina al finestrino e bussa:
- mi chiamo cindy, lei sta seminando il carico lungo la strada!!!
il camionista per tutta risposta la insulta pesantemente, poi semaforo diventa verde e il camionista riparte.
la donna è risentita per gli insulti, ma comunque decide che non può lasciare perdere. al semaforo dopo prova ancora ad avvertire il camionista che però la insulta di nuovo. la donna a questo punto è veramente arrabbiata, ma la situazione è troppo pericolosa perché lei possa lasciar perdere. ma anche al semaforo successivo la scena si ripete uguale. e succede anche al semaforo dopo, e a quello dopo ancora.
finché l'uomo, esasperato, risponde a cindy:
- io sono roberto, siamo in inverno, e questo è uno spargi sale... "

il che essenzialmente significa: la tv ti lancia messaggi che non sei in grado di razionalizzare, i criceti dominano il mondo e i camionisti non sopportano le donne al volante.

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