radiocronaca di giornata inutile.
sveglia fragile fuori tempo (un concetto a cui mi ha avvicinato il mio primo batterista), bevo un caffè ad un bar mitzvah. la mattina presto del sabato ho dei seri problemi di autocontrollo.
gestisco rotta e timone, j. k. o’toole (e suo fratello peter) mi mandano saluti da una banda di idioti.
mi divanizzo e coltivo amabili resti, concedo del riposo ad un neurone ma la svizzera al sant jakob segna contro l’irlanda; kobi kuhn esulta dalla panchina, hop schwitz.
esce il sole, ripongo ombrello e macchina per cucire, l’ufficiale di rotta fa quasi finta di ringraziare, sorrido distimico.
esco anch’io, mangio mentre guardo 4 azeri, rientro mentre brad mehldau mi guarda dallo specchietto retrovisore.
domani sarà una nuova domenica sportiva. dovrei smetterla di bere. solo che poi morirei di sete.
2 commenti:
amico degli svizzeri fai una cosa saggia: controlla la tua posta e rispondi.
il limoncino fatto in casa dalla nonna resta ancora una delle cose per cui vale la pena vivere.
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