giovedì 25 marzo 2004

rientro verso asgard...

rientro verso asgard, mentre sullo stereo imperversa miles gloriosus davis.


il cruscotto di toledo 1991™ si accende all’improvviso, come un alberello di natale esibizionista fuori stagione. o sono i soliti alieni che vogliono comunicare, oppure è solo la spia che venne dal freddo che mi avverte che il serbatoio dell’acqua si è di nuovo prosciugato.


opto per l’acqua, che io gli ufi non li posso soffrire, ultimamente.


questa cosa dell’acqua nell’auto non l’ho mai capita. ma perchè ci metto la benzina, se poi va ad acqua? sarà la lobby delle compagnie petrolifere, penso, mentre apro il baule dove riposa la mia collezione di bottiglie di plastica preparate all’uopo.


verso il litro e mezzo d’acqua che manca e riparto garrulo.


metto il giornale radio. secondo le agenzie di stampa la camera dei deputati sta vagliando alcuni decreti di importanza nazionale: in accordo con la riforma universitaria saranno istituiti nuovi corsi di bilancio creativo. almeno quelli sono sicuri di trovare un lavoro.


nella pagina della cultura spiegano che secondo pablo torres, zoologo dell’università di buenos aires, l’orangotango si chiama così perché in origine suonava il bandoneon


io nel frattempo scrivo un personale decreto spalma debiti secondo cui i miei creditori verrano rimborsati con 3 vasetti nutella ciascuno

11 commenti:

Climacus ha detto...

questo post segna una svolta per eddie che, alla deriva del surreale nel grottesco, sceglie di opporre una letteratura che fa del surreale-grottesco uno strumento di impegno sociale. (scommetto che le bottiglie di plastica all'uopo sono più esplosive delle molotov!)

Climacus ha detto...

Hawes si pronuncia Uuz (con la z finale che tende a s)

Climacus ha detto...

sto ridendo per quella faccenda delle orecchie al posto dei capezzoli.

Climacus ha detto...

Chiamare Bactrim un cavallo è incredibilmente chic. (e ora, dopo aver letto gli arretrati, posso far ritorno nella mia accogliente cella frigorifera. Un saluto)

anonimo ha detto...

Il mio sogno è di ascoltare all'OndaVerde di un rallentamento causato da un incidente stradale causato da me medesimo.

Ekatherine ha detto...

a me si accende sempre questa sequenza: 1) spia del "fuori fa freddo" 2) spia del "hai messo l'antigelo/ col freddo che fa?" (cit.) 3) spia del bloccasterzo (di solito quando sto già guidando da alcuni minuti). comincio a sospettare che la povera Fabia stia cercando di dirmi qualcosa, tipo "tu e la tua famiglia frequentate un po' troppo la via spezia"

Ubikindred ha detto...

Le mie auto hanno sempre optato per comunicazioni molto decise, la penultima ha acceso la spia dell:"Occhio, sto per fondere il..." e si è istantaneamente fuso il motore. Le altre macchine incolonnate con me lungo la Darsena hanno assai gradito lo spettacolo e la gradevolissima nuvola bianca di idrocarburi che si è sprigionata dal mio cofano....

reme ha detto...

vorrei essere tua creditrice. non nel senso che "vorrei crederti". o forse anche un pò (bacio, eddie)

tulipani ha detto...

Non metterò mai la mia fetta di pane sotto una spalmata di nutella.

eddiemac ha detto...

clim: chiamerei bactrim un gatto, se ne avessi uno. anche se di primo nome dovrebbe assolutamente fare socioaci. (grazie per la pronuncia di hawes)
bandini: il mio sogno è ascoltare me stesso all'onda verde che dò notizie sulla mia circolazione sanguigna (una cosa del tipo "è segnalato un ingorgo nell'arteria laterale sinistra, si raccomanda ai globuli rossi di usare prudenza. uscita consigliata epistassi da narice ovest")

eddiemac ha detto...

eka: forse la fabia ha ragione (ma tu viaggi su una bottiglia d'acqua? fico, non devi portare l'acqua nel bagagliaio...
ubik: deve essere il rito orgiastico dell'autocombustione. è un rituale tipico delle auto legate ai culti antichi
tulipani nè mai più toccherò le sacre fette ove nutella fanciulletta giacque (...)