uno dei miei metodi di suicidio consapevole preferiti è la partita di calcetto bimestrale
è molto importante che sia bimestrale, altrimenti non prenderesti coscienza di quella ventina di fasce muscolari che non sapevi neanche di avere.
e del fatto che una caviglia in buono stato è fondamentale per una corretta deambulazione, e per un adeguato uso della frizione del cambio.
uno mica può andare avanti nella vita, ignorando certe cose.
certo che vale la pena, far rifulgere classe cristallina sui campi di cemento, perché noi siamo gli operai del calcetto, gente come zola, ad esempio. uno che scrive un capolavoro come l’assommoir e poi riporta il cagliari in serie a.
ci incontri una svariata umanità, sui campi da calcetto.
ieri ho fatto amicizia con due marinai della suburra: uno è grande come un armadio a tre ante, non so esattamente come si chiami, so solo che viene indicato come l’abominevole uomo delle navi.
l’altro è stato ribattezzato pavlov perché quando vede una ragazza carina sbava più dei cani, e l’unico modo di fermarlo è noleggiare uno stinger
5 commenti:
Chia ha vinto?
Ho smesso di giocare a calcetto perché mi venivano le crisi di panico.
Quando facevo il consigliere comunale ho giocato una partita a calcio Amministratori comunali - Dipendenti comunali; giocavo terzino sinistro (a destra non ci sto neanche in campo) e stante l'incredibile distanza dell'altra porta (oltre 100 metri!!!) non ho mai superato la metà campo
io ripongo molta fiducia nelle vetture col cambio semiautomatico
trilly: zola è ecumenico, in effetti
vlogghino: io. ma non c'erano soldi in palio...
stefanopz: ci hai scritto anche un post carino, se non sbaglio (ad ogni modo io mi diverto, durante. è dopo che.)
junior: io pure. ma toledo 1991™ non ne vuole sapere
Eddie, quando sbaglio piano astrale me ne accorgo perché le sequoie mi parlano ;-)
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