giovedì 23 giugno 2011

mi sveglio e ho l’espressione di un tarsio spettro che ha sbagliato candeggio.
tutto intorno si respira aria di crisi.
il medio oriente è in fiamme (e ora si teme per l’indice oriente e il mignolo oriente), la grecia è alle prese con lo sciopero degli smerigliatori (che protestano in piazza al grido di boia chi mola) e come se non bastasse gli ufi avevano promesso un’invasione per luglio ma adesso stanno tirando fuori scuse più o meno plausibili, tipo l’aumento della benzina per le astronavi, la carenza di parcheggi sul pianeta, il traffico interstellare.
un team di esperti governativi pare stia studiando alcune soluzioni per rilanciare l’economia e scongiurare la crisi*.
il piano a è infondere falsa sicurezza per aumentare il consumo, il piano b è seminare panico da sublimare in acquisti compulsivi, da usare entrambi a giorni alterni, in modo da attrarre più fette di mercato a seconda della tipologia psicologica dell’acquirente.
dopo un paio di mesi si dovrebbero vedere i primi risultati, ossia il recupero di alcuni milioni di euro da investire per trasferire il team di ricerca alle bahamas per un paio di generazioni.
io e il gatto stiamo valutando soluzioni alternative per quando rimarremo senza lavoro, in modo da essere preparati quando accadrà.
per ora abbiamo fatto domanda per un lavoro come ricercatori nel nuovissimo laboratorio del cernia** di ginevra (si lavora in una stanza sotto il lago lemano e si studia la possibilità di costruire un computer quantistico usando del pesce fresco e della salsa bernese) ma pare che non stiano neppure valutando la nostra candidatura.
l’alternativa è chiedere un colloquio presso l’onu come responsabile del comitato di accoglienza ufi e gestore di un programma di scambi interculturali con alnilam ma inspiegabilmente l’onu non ha ancora aperto la posizione (credo per un problema a reperire fondi per pagare le trasferte: la procedura standard prevede un rimborso chilometrico).
l’altra cosa che vorremmo fare è mettere in piedi un’attività di counseling per cavedani, se non fosse che i cavedani hanno qualche difficoltà a passare in banca per pagare gli stipendi.
comunque volevo anche dire che siamo disponibili a qualsiasi attività possa fruttare mille euri e 3 kg di croccantini al mese.

* è una cosa del tipo: “crisi, per favore, vai via, ti scongiuro”.
** centre européen pour la recherche nucléaire et intelligence artificielle

1 commento:

anonimo ha detto...

credo che il problema sia nella salsa bernese a ginevra...