mercoledì 15 ottobre 2014

io e martinanavratilova guardiamo fuori dalla finestra una serie di emuli di rob mckenna che fanno acquaplaning con dei camion lunghi quanto un diplodoco extra large, almeno fino a quando veniamo impegnati in una sessione di mortal wombat e perdiamo interesse alle scampate catastrofi stradali.
io dovrei uscire per delle commissioni (tipo quelle parlamentari, ma meno retribuite) ma considerato il meteo avverso tendo ad essere vagamente restio.
nel frattempo nel mio cervello va in onda una retrospettiva su jane austen e gli eroi romantici, organizzata da un relatore che ha come primo obiettivo cercare di uccidermi e come secondo obiettivo un af-s nikkor 20mm f/1.8g ed*, giusto per mettere le cose in prospettiva.
prima di suicidarmi inalando del freon lo informo che anch'io ammiro molto fitzwilliam darcy, ma forse anche suo fratello, può darcy.
alla fine, dopo una breve conta fra me e il lago per decidere chi deve uscire per primo, preferisco anticiparlo e avventurarmi nelle nuvole, mentre i miei capelli assumono il classico aspetto che ricorda da vicino un monciccì o, in alternativa, napo orso capo.
sulla strada incontro una delegazione di ufi che tornano da una riunione di condominio, ma siccome hanno rotto il gps stanno aspettando da un paio di settimane una breve schiarita per orientarsi con le stelle **
mi chiedono anche informazioni su una stazione di servizio interstellare che, incidentalmente, coincide con il bar di fianco a casa mia, ma che in questo momento è chiusa per ferie.
nel tardo pomeriggio incrocio noè che mi informa che la forse la strada è chiusa per pioggia. già che sono lì mi chiede anche se mi va di fare il maschio del petauro dello zucchero e contemporaneamente abbonarmi a una rivista di ermeneutica online.
declino l’offerta (donum, doni, dono), infilo il mio costume da betamax e vado a proiettarmi sui cavalcavia.

* non sono delle lettere a caso. secondo la qabbalah ebraica questa combinazione di lettere può aprire un canale di comunicazione con il vostro io trascendente o, in alternativa, con il vostro postino.
** in realtà nelle ultime due settimane ci sono stati 3 minuti in cui erano visibili le stelle, ma si sono persi subito perché da qualche anno la costellazione della lira è diventata la costellazione dell’euro